9. Attività – Il ciclo delle rocce con i pastelli a cera

Tipo: Attività
Per chi: IV e V primaria, I, II e III secondaria
Obiettivi:
Comprendere come si formano le rocce ignee, sedimentarie, metamorfiche
Materiali necessari:
Pastelli a cera di due diversi colori: 2-3 pastelli per colore
Grattugia
Due ciotole
Un piatto
Acqua
Alcuni cubetti di ghiaccio (o acqua molto fredda)
Pentola
Fornello
Carta di alluminio
Dizionario o libro pesante
Pinze o cucchiaio
Una roccia sedimentaria
Una roccia metamorfica
Una roccia ignea estrusiva
Una roccia ignea intrusiva

ESECUZIONE

Costruire una roccia sedimentaria

  1. Grattugiate i pastelli ciascuno in una diversa ciotola, mantenendo separati i colori. Questi rappresentano i sedimenti derivanti dall’erosione a opera dell’acqua e degli agenti atmosferici.
  2. Stendete un foglio di carta stagnola per terra e depositate i sedimenti di un colore su metà della lunghezza del foglio poi, sopra questi, depositate quelli dell’altro colore.
  3. Piegate la metà di foglio rimasta libera sopra ai sedimenti ed esercitare una forte pressione per circa 1 minuto utilizzando il dizionario ed eventualmente salendo in piedi sopra di esso. In questo modo si simula la pressione che i sedimenti superiori esercitano su quelli inferiori. Maggiore la pressione, maggiore l’effetto di compattamento della roccia.
  4. Rimuovete con cura il foglio superiore ed osservate con gli allievi la roccia fatta di pastelli a cera così ottenuta. Notate le varie caratteristiche della roccia (es. se è compatta o friabile, se è liscia o ruvida, se si vedono o meno i granelli dei diversi sedimenti oppure no).
  5. Confrontate la “roccia” ottenuta con la roccia sedimentaria individuando le somiglianze.

Costruire una roccia metamorfica

  1. Fate scaldare dell’acqua nella pentola fino a che sarà molto calda.
  2. Avvolgete nella carta di alluminio la roccia sedimentaria appena creata.
  3. Immergete per alcuni istanti nell’acqua la roccia avvolta nella carta schiacciandola un po’ con una pinza o un cucchiaio.
  4. Tiratela fuori dall’acqua e lasciate raffreddare, poi staccare con attenzione i pastelli fusi dal foglio.
  5. Esaminate la roccia metamorfica fatta con i pastelli assieme agli allievi (si distinguono ancora i due colori di partenza? La roccia è più o meno compatta di quella sedimentaria di partenza?).
  6. Confrontate la “roccia” ottenuta con la roccia metamorfica individuando le somiglianze.

Costruire una roccia ignea

  1. Se l’acqua nella pentola si è raffreddata fatela scaldare nuovamente fino a che sarà molto calda.
  2. Dividete in due la roccia metamorfica fatta con i pastelli e avvolgete ciascuna delle due metà in un nuovo foglio di carta di alluminio in modo da avere due pacchetti ben chiusi.
  3. Preparate un piattino e un contenitore di acqua ghiacciata, riutilizzando una delle due ciotole usate a inizio esperimento, dopo aver tolto gli eventuali residui.
  4. Immergete i due pacchetti nell’acqua calda e lasciarveli fino a che i pastelli non siano completamente fusi.
  5. Tirate i pacchetti fuori dall’acqua e fateli raffreddare uno nella ciotola di acqua ghiacciata (simulando la formazione di roccia ignea estrusiva), l’altro sul piattino (simulando la formazione di roccia ignea intrusiva).
  6. Esaminate la roccia ignea fatta con i pastelli assieme agli allievi. Che cosa è successo? Come questa “roccia” differisce dalle precedenti? Confrontate tra loro la “roccia” ottenuta attraverso il raffreddamento rapido (nell’acqua ghiacciata) e quella ottenuta attraverso il raffreddamento lento (a temperatura ambiente). Sono diverse tra loro? In che modo?
  7. Confrontate i campioni di “roccia” ottenuta con le due rocce ignee.